mercoledì 30 agosto 2006

Francia (Corsica) + Sardegna

Ennesimo viaggio in Corsica. Nel corso degli anni ci sono/siamo stati diverse volte in camper, in auto, a piedi con la tenda, per fare trekking. Mancano bicicletta e sci, ma non dispero... Per la prima volta però attraversiamo il "Désert des Agriates" per vedere le sue caraibiche spiaggie. Non si tratta di un vero e proprio deserto, tuttavia per raggiungere il mare si attraversa un tratto di 5000 ettari, selvaggio e disabitato. Nessuna strada percorre il deserto, sterrate a parte. Un 4x4 sarebbe l'ideale. Noi invece abbiamo un vecchio Fiat Ducato, acquistato usato per 7500 €, soprannominato "Bronco" a causa di vari cigolii emessi in viaggio e della carburazione non proprio impeccabile. Comunque, in un modo o in un altro, riusciamo a ragiungere le spiagge. Dalla D81 si imbocca uno stretto sterrato in discesa, in alcuni tratti ripida, all'altezza della frazione Casta e lo si percorre per una quindicina di km. Auguri!

...di ritorno da Saleccia
Posto incantevole e spiagge davvero da sogno. Saleccia è la principale e probabimente la più bella. Isolamento totale. C'é solo un piccolo e spartano campeggio, disposto su più livelli, U Paradisu
Possibili passeggiate lungomare, verso la spiaggia di Lodu e anche oltre. In alta stagione i turisti arrivano qui anche in barca da St.Florent. 


Dopo pochi giorni scendiamo verso sud per avvicinarci alla Sardegna (dobbiamo raggiungere Pietro ed una famiglia di amici in vacanza, nei pressi di Santa Teresa di Gallura). Approfittiamo per visitare le Aiguilles de Bavella, uno tra i posti imperdibili dell'isola. Le strade sono impervie e l'ambiente è montano, severo. Con i camper occorre cautela. In questa zona è possibile praticare varie attività sportive: torrentismo, arrampicata, mountan bike, passeggiate a cavallo, escursionismo. 
La Corsica è attraversata in diagonale da un "sentiero" denominato GR20, lungo ed impegnativo (per percorrerlo tutto occorrono circa 15 giorni) che termina appunto nei pressi del Col di Bavella.


Rientriamo in patria traghettando a Bonifacio per raggiungere Pietro e "The Prinuz family" a Santa Teresa di Gallura, in Sardegna. Qui parcheggiamo il camper presso un campeggio (carissimo ovviamente)  e non ci sognamo nemmeno di muoverlo. Passiamo la settimana girovagando per le varie spiagge frequentate dai vip, utilizzando l'auto di Claudio per gli spostamenti.
Da questa esperienza usciamo un po' provati e con una conferma insindacabile: non sono vacanze per noi.

Conclusioni: sono di parte, lo dichiaro subito. Fosse per me ci andrei ad abitare in Corsica, c'é quasi tutto quello che mi serve. A detta di molti comunque è uno tra i posti di mare più belli del Mediterraneo. 
Inoltre è abbastanza comoda da raggiungere per chi abita in Italia a nord-ovest, e, non fosse per il costo dei traghetti, sarebbe anche tra le mete più economiche. Discorso a parte per la Sardegna: infrequentabile, in particolare in camper, in luglio e agosto, specialmente al nord. Orde di turisti in ogni dove, divieti, code, ore in auto al sole per raggiungere il mare, spiagge invisibili sotterrate da una miriade di aciugamani e di ombrelloni. E naturalmente cafoni a volontà. Passerà prima o poi, come tutte le mode, nel frattempo meglio stare alla larga o cambiare zona e periodo.