lunedì 19 ottobre 2009

Toscana ( Carrara e Tirrenia )

Andiamo a trovare i nostri amici "inglesi" in trasferta in Italia e cogliamo l'occasione per far visita ad altri amici "piemontesi" diventati un pò toscani per lavoro.
Partiamo sabato 17 ottobre alle ore 9,30 da Biella con destinazione Carrara. Arriviamo da Marco, Norma ed Alessandro e dalla famiglia Caleo per pranzo e passiamo il pomeriggio con loro. Carrara è una cittadina di mare e nello stesso tempo di montagna. Le Alpi Apuane rivelano ogni tanto sprazzi bianchi, le cave di marmo, in cui è possibile fare delle visite. Sconsigliamo caldamente di percorrere gli stretti tunnel delle cave in camper, noi una volta ci siamo finiti dentro per caso e non sapevamo se saremmo mai riusciti ad uscirne...

in un tunnel delle cave di marmo...

Il paesaggio è molto singolare, un pò polveroso visto l'enorme traffico di camion, ma nei fine settimana ritorna un pò di tranquillità. 
Per cena ci spostiamo pochi chilometri a sud, a Tirrenia, dove abitano, per ora, Daniela, Davide, Tommaso ed Agnese. Passiamo con loro tutta la serata e dormiamo parcheggiati nella loro via, una parallela al lungomare, poco disturbata. Non sappiamo se anche d'estate sia così facile trovare parcheggio, ma non compaiono divieti, per cui si può provare. Tirrenia è un paese relativamente giovane, creato dal nulla qualche decennio fa. Le spiagge sono sabbiose e lunghe, il mare basso, ma il luogo non offre molte altre attrattive. Si trova però ad un passo da Pisa e Livorno, poco più distante c'è Lucca. Restiamo con loro fino alle 13 della domenica, dopodichè facciamo ritorno a Biella.
km totali percorsi 710 andata e ritorno, autostrada da Vercelli Ovest a Carrara e Pisa Centro.

martedì 6 ottobre 2009

Spagna (Andalusia)

Vorrei visitare il Marocco, prima poi. Giada non è dell'idea, almeno fino a quando non si troverà un equipaggio di camperisti, compatibili con il nostro stile di viaggio, disposti a condividere l'esperienza. Anche questa volta si resta in Europa quindi, cercando qualcosa di simile al Nord Africa, tanto per cominciare a farci un'idea...

13 settembre Partenza ore 9 da Milano Malpensa, dopo aver lasciato Pietro , in partenza per Malta, all'aeroporto. Ore 20,30 arrivo a Figueres ( Costa Brava ) con due tappe per un totale di circa due ore ( pranzo e merenda ). Km totali 919.
13 e 14 settembre Notte a Llanca, paesino sul mare, in Carrer Barcelona, una via di case a schiera vicinissima al porto e che si affaccia direttamente sulla spiaggia – sosta tollerata fuori stagione ( in stagione non sappiamo ) – zona tranquilla ma non isolata.
15 settembre: trasferimento in Andalusia – partenza ore 9 arrivo ore 20,30 a Cabo de Gata ( km 960 ). Sostiamo per la notte nella frazione sotto al faro di Cabo de Gata vicino a un campo da calcetto/basket, in compagnia di altri due camper. 

Cabo de Gata
16 settembre - Mattina al mare, pomeriggio a San Josè per cercare un campeggio. Scegliamo Los Escullos ( anche se non è vicinissimo al mare )  perché al Tau non è possibile fare camper service. Bel campeggio, piazzole ombreggiate con teli, curato e tranquillo (€22,00 al giorno).

17 settembre - Ancora un po’ di mare ( incantevole nonostante il vento forte ), scopriamo tante calette e piccole spiagge grazie alla Vespa, che ci permette di essere agili.
Plaja de Los Genoveses
Notte a San Josè in una traversa del lungomare davanti all’Hotel Don Ignacio ( nei pressi del porto ), dove ci sono altri camper.
18 settembre – verso la Alpujarra, zona caratteristica della Sierra Nevada. Strada “terribile” ( si parte  bene, ma poi ci sono cantieri, sterrati … ) – bei paesaggi, traffico inesistente. Impieghiamo ore e ore per arrivare a destinazione ( km 284 ). Visitiamo Capileira, Pampaneira e Bubion ( graziosi )e trascorriamo la notte a Pamapaneira in un parcheggio all’inizio del paese ( si rivelerà purtroppo molto disturbato, via vai tutta la notte, radio alte, schiamazzi, non sappiamo se si sia trattato di un caso ).

Alpujarras
19 settembre – trasferimento a Granada ( circa un’ora e mezza ) – pomeriggio all’Alhambra ( lasciamo il camper qualche km più in basso, lungo un fiumiciattolo, dove vediamo altri camper, anche se qualcuno sembra un po’ “zingaresco” ) – nessun problema. Notte al camping Sierra Nevada (€25,60 al giorno) in zona periferica e non segnalato.

Alhambra

Alahmbra
20 settembre – visitiamo il centro di Granada che si raggiunge facilmente con il bus. Parcheggiamo poco fuori dal campeggio per evitare di pagare inutilmente una seconda notte, ma facciamo l’errore di lasciare l’autoradio in vista ( peraltro di pochissimo valore ), perché da noi le autoradio non vengono più rubate da anni. Ingenui! Qui le rubano ancora… Vetro rotto… Non toccano nient’altro perché deve essere scattato l’allarme. Alle 19 partiamo con direzione Cordoba ( paesaggi molto molto belli ). Tentiamo di cercare parcheggio in una zona segnalata da altri camperisti poco fuori Cordoba ( Medina  Azahara ), ma risulta isolato e non ci sono altri camper, per cui ripieghiamo sul campeggio “El Brillante” (€21,00 al giorno), che troviamo a fatica ( un riferimento nei pressi è un Mc Donald’s “El Brillante” ). Accettabile.
21 settembre – visita a Cordoba – molto molto bella. Verso sera ripartiamo per Siviglia ( circa 160 km ). Tentiamo al Parcheggio del Torneo, ma risulta inaccessibile ai camper e soprattutto è privato, per cui andiamo al parcheggio per pullman che si trova dietro la stazione ferroviaria di Santa Justa ( che, arrivando da Cordoba, vi trovate sulla destra, proprio lungo la strada ): 18 euro al giorno e nessun servizio per camper, ma è molto più vicino dei campeggi e il centro di Siviglia si raggiunge comodamente con i mezzi in pochi minuti, per cui ci adattiamo. In centro non abbiamo trovato nessuno dei parcheggi segnalati da altri diari di bordo.

Plaza d'Espana (Siviglia)
22 settembre - Visitiamo bene la città, bellissimo l’Alcazar nel tardo pomeriggio ( poca gente, niente coda e luce suggestiva ) e alla sera spettacolo di flamenco. Buone le tapas della Bodega Santa Cruz. Notte ancora al parcheggio.        
Alcazar (interno)




23 settembreSierra di Aracena ( dista circa 100 km da Cordoba, strada agevole ) – ci fermiamo ad Aracena, patria del Prosciutto Iberico Bellotta, e visitiamo anche il museo del prosciutto ( davvero interessante e piacevole, nonostante il nostro scetticismo ).

...iberico bellotta...
Pomeriggio a visitare i paesini vicini ( Linares de la Sierra, Alajar… ) che non sono, secondo noi, accessibili ai camper ( noi ci spostiamo in vespa per le piccole distanze ), ma basta lasciare il mezzo sulla strada principale e scendere a piedi; pernottiamo nella grande piazza che sembra del mercato ( con griglie, che abbiamo utilizzato per scaricare le acque grigie ), appena fuori al paese ma nei pressi delle case. Zona tranquilla.
24 settembre – dopo aver comprato un prosciutto ( che è davvero speciale ), partiamo per visitare Monaster La Real, dove viene segnalata una piccola mezquita: è molto bella, vale la visita e anche il paesino non è male. Tappa a Palos de La Frontera e La Rabida ( bruttini ), ma nei pressi del monastero troviamo un wc pubblico ( rarissimo in Spagna ) dove riusciamo a vuotare il wc senza dare troppo nell’occhio. Lungo la strada che da Huelva ( orribile zona industriale dove coltivano le fragole che troviamo fin da febbraio nei nostri supermercati! ) va a El Rocio, incontriamo un paesino di mare non speciale ( Torre Higueras, poco prima di Matalascagnas ), dove ci fermiamo per una sosta e dove decidiamo di rimanere per la notte ( il parcheggio è a pochi metri dal mare e la sosta camper fuori stagione è tollerata ). Docce in spiaggia, spiaggia lunga circa 8 km, sabbiosa e deserta, alle spalle della quale si estende una bellissima pineta del Parco di Donana ( km percorsi oggi 200 circa ). Notte con altri camper in tutta tranquillità.

Donana
25 settembre – lunga passeggiata in spiaggia e bagno. Nel pomeriggio partiamo per El Rocio, ma non ci colpisce granchè, per cui ripartiamo subito in direzione sud. Arriviamo a Conil de La Frontera dove era segnalato un punto dove rifornirsi di acqua ( fontanelle sul lungo mare, che utilizziamo con le taniche ), ma vigono ovunque divieti per camper e non ci fidiamo a fermarci per la notte. Proviamo negli altri paesini, ma è la stessa cosa. Ad un certo punto, dopo un sacco di giri al buio, tra salite e discese tortuose e sterrati, a Vejer de la Frontera, in una piazzetta per uscire dalla cittadina ( non sappiamo il nome ) troviamo due camper portoghesi parcheggiati e ci mettiamo lì anche noi. Posto tranquillo. ( circa 300 km percorsi ).
 26 settembre – ci svegliamo sotto la pioggia, per cui archiviamo la nostra idea di mare, e andiamo a Gibilterra. Lungo la strada la pioggia si fa torrenziale, per cui facciamo una lunga tappa in un centro commerciale per la spesa ed il pranzo. Appena spiove, andiamo a Gibilterra, ma ci delude molto: triste, deserta, tutti i negozi chiusi, grigia. Decidiamo di non visitare nemmeno la rocca. Torniamo verso il mare e andiamo a Zahara de Los Atunes, grazioso paesino vicino a Tarifa,  in riva al mare e sperso in mezzo al nulla, in cui troviamo camper e parcheggi a go-go. Consigliamo di fermarsi appena fuori dal paese, davanti alla sede della Guardia Civil, direzione Atlanterra, dove non ci sono divieti. Nel parcheggio in riva al mare c’è il divieto camper, ma fuori stagione la sosta è ampiamente tollerata ( 120 km percorsi ).          
27 settembre – giornata incerta – passeggiata in spiaggia fino ad Atlanterra. Nel pomeriggio ricomincia a piovere. Restiamo ancora una notte lì.
28 settembre – il tempo migliora, per cui lunga mattinata in spiaggia. Nel pomeriggio ci trasferiamo nel campeggio “Jardinos de las Dunas” (€24,30 al giorno) vicino alla spiaggia di Valdevaqueros (Tarifa ), famosa per le alte dune di sabbia bianca, molto bella, ma prima, per pranzo, facciamo un a tappa a Bolonia, molto bella e meno turistica. 



Tarifa e sullo sfondo la catena del Rif (Marocco)
29 settembre – ancora qualche ora in spiaggia, ma il vento è fortissimo, per cui alle 12 partiamo. Tappa a Marbella per pranzo e poi guidiamo fino alle 23,30 ( con tappa per cena ) Notte in autogrill tra i tir nei pressi di Alicante (nell’autogrill dopo Benidorm è possibile fare camper-service – carico e scarico – con wc a cassetta)
 30 settembre – arriviamo per pranzo a L’Ametilla del Mar ( Costa Dorada ), passeggiamo un po’ per il paese  e nei sentieri lungo il mare. Per la notte ci fermiamo a Cambrils, dove sostiamo in una lunga via trafficata abbastanza lontana dal mare vicino ad altri due camper ( che in realtà erano probabilmente dei proprietari delle case ). Tutto sommato, tranquilla.
1 ottobre - mattinata al mare a Cambrils e al pomeriggio si parte per Molins del Rei ( vicino a Barcellona ), dove arriviamo verso le 16,30 (da Tariffa a Cambrils km 1130).  Qui rimarremo ospiti di due care amiche, Enri e Jessica , e visiteremo Barcellona.
2 ottobreBarcellona. Già visitata altre volte ma sempre bella. Passeggiamo per le vie del centro e non manchiamo l'ennesima visita alle Ramblas e al mercato coperto della Bouqueria.
La Bouqueria (Barcellona)
3 ottobre – partiamo da Molins alle 16,30 – alle 22,30 siamo ad Aix en Provence, dove dormiamo in autogrill tra i tir (scegliamo quasi sempre questa sistemazione, anche se un po’ rumorosa, da quando siamo stati testimoni di un furto notturno avvenuto a danno di camperisti parcheggiati vicino a noi, in una zona isolata di un autogrill dedicata ai camper)
4 ottobre – partiamo alle 7 da Aix en Provence e alle 13 siamo a Biella con la sola tappa per colazione ( da Barcellona a Biella circa 1000 km ).   
Conclusioni: il viaggio è impegnativo, in totale abbiamo percorso quasi 6000 km, e a nostro parere tre settimane sono il minimo per visitare una regione così estesa e lontana. Detto questo, è certamente uno tra i posti più belli che abbiamo visto. A due passi dall'Africa (da Tarifa sembra quasi di poter toccare la catena montuosa del Rif, in Marocco) con un clima piacevolissimo, mai troppo caldo in questa stagione, offre molte opportunità dal punto di vista naturalistico, storico, culinario. Pochissimi gli italiani incontrati. Molti gli equipaggi di "pensionati" tedeschi e nordeuropei in genere, che si spostano qui per trascorrere i mesi invernali.
Km totali percorsi 5827
Spese gasolio 596 euro
Spese autostrada 300 euro
Spese campeggi/parcheggi 130 euro